Ho una multipla bipower in garanzia, 74000 KM, 2 anni e mezzo, e tagliandi tutti in regola.
Due settimane fa si rompe la cinghia di distribuzione, mentre andavo a 50 Km/ora in centro abitato, con tutti i problemi annessi e connessi alle valvole e alla testata, riassumibili in piu' di 1500 euro di lavoro.
La cinghia, secondo le prescrizioni della FIAT, va cambiata dopo 90 mila Km, e io ne ho fatti 74 mila.
La Fiat nega la riparazione in garanzia, perche' dalla stampa del computer di bordo risulta che io, in questi 2 anni e mezzo, ho fatto, in un momento imprecisato della storia della mia macchina, un fuori giri per un totale di 362 centesimi di secondo !
Secondo la FIAT questo e' catalogabile come "incuria e errata manovra" e quindi inficia la riparazione in garanzia.
L'ispettore di zona della FIAT ha affermato che sicuramente che io sono passato dalla quinta alla prima a pieno regime di giri.
Secondo lui questo e' l'unico motivo per cui puo' accadere un simile fuorigiri.
A parte l'assurdita' della cosa, e la consapevolezza di non aver fatto una cosa del genere, penso che in quel caso i danni sarebbero ben peggiori di un danneggiamento della cinghia che va poi a rompersi mesi dopo.
Vi chiedo se la motivazione della FIAT di non pagare in garanzia la riparazione vi sembra fondata e corretta.
Vi ringrazio per l'attenzione
Stefano
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