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Problemi filtro Dpf e Fap

Roberto roberto391@hotmail.com 11/07/2009 06:45 361 26/02/2015 11:50 FAP e DPF

Salve a tutti vorrei nuovamente riunire tutti coloro che hanno avuto problemi e che continuano ad avere problemi con il filtro antiparticolato Dpf - Fap nei motori iniettori pompa e cr.

Cercando di analizzare la vera prospettiva futura che ci aspetta utilizzando questo dispositivo, che entrerà sempre di più a far parte della dotazione di serie delle nostre automobili, nell'uso quotidiano di tutti i giorni, a dispetto di ciò che le case automobilistiche pressate dalle leggi anti inquinamento vogliono farci credere.

Grazie a tutti.

Risposte
ghertrud ghertrud@alice.it 02/05/2011 02:52

Tu ovviamente Walter , sai che non è propio legale togliere il dpf (fiat non ha fap) un officina qualificata per motori Fiat PE.DE.MA Pomezia.

Giorgio Tomelleri reproufficio@gmail.com 02/05/2011 03:40

Perche' non e' legale togliere il dispositivo "dpf"?? visto che i pm 10 essendo particelle piu' piccole dei pm 6 sono a detta di scienziati piu' pericolosi?? Essi entrano a dispetto dei pm 6 all'interno delle cellule sia vegetali che animali e pertanto anche se meno visibili sembrerebbe molto piu' pericolosi.

Brazzante 02/05/2011 04:25

Se togli il dpf_potrebbero nascerti dei problemi al collaudo della vettura per cui pondera bene/soprattutto informati al meglio_da 1 tecnico_individuane 1 che sappia il fatto suo

gioalfa gioalfa@inwind.it 05/05/2011 02:33

Ma dove sta scritto che un povero cristo che con tanti sacrifici riesce a comprare un auto nuova (con quello che costano) non può tranquillamente girare in città per sbrigare le sue normali incombenze, ma è obbligato a percorrere alcuni km su strada extraurbana o autostrada, con quello poi che costa il carburante. Siamo veramente alla follia. Le auto hanno sempre servito l'uomo e non viceversa. Possibile che nessuno faccia qualcosa per eliminare questo sconcio del filtro antiparticolate che sicuramente non serve a non inquinare ma a riempire le tasche di qualcuno ,a spese del povero automobilista.

Per quanto sopra, io ho comprato una bifuel eliminando le noie e le spese di quel maledetto aggeggio.

Brazzante 05/05/2011 04:27

La normativa della CE ha iuntrodotto il famigerato meccanismo. Tra l'altro i 10 ppm di fuliggine sono dannosissimi ala salute dei più, vantaggiosissimi alle tasche dei qualcuno.

gioalfa gioalfa@inwind.it 05/05/2011 06:44

Certo la normativa serve ad arricchire le lobbies.Non so se queste disposizioni europee fanno proprio gli interessi di noi italiani. Guardando la realtà però, anche in altri campi, mi viene qualche dubbio.

alfio 06/05/2011 09:37

perche non vi rivolgete al garante del commercio l'unico ente che potrebbe mettere un po di pepe al culo alle case automobilistiche ? Io l'ho fatto,e buon per loro che non mi e' andata in autoaccensione,in pratica dopo due anni sono riuscito a restituirgli la macchina.


NUMERO VERDE GARANTE 800.166.661


oppure vedere qui:www.adiconsum.it settore auto.

andrea malavolti malavorama@gmail.com 07/05/2011 01:59

ciao, io ho problemi col filtro anti inquinamento come voi! possiedo un fiat doblò di 2 anni che mi obbliga a cambiare l'olio motore circa ogni 5000 km!(solo perchè il mio lavoro mi obbliga a piccoli spostamenti frequenti)...alla fiat mi hanno risposto che doveva essere il venditore a informarsi del lavoro che faccio e a sconsigliarmi un mezzo col filtro...(da raccapricciare la pelle)...cmq vi volevo dire alcune cose che penso:

1) io di chimica mi intendo abbastanza(e cmq non importerebbe per capirlo...) e vi posso dire che la materia non si distrugge ne si crea(e non lo dico io...). quindi dove sarebbe il vantaggio di rimpicciolire la materia?... magari non si vede ma c'è...

2)dove la mette questa materia il filtro quando fa la famosa "rigenerazione"?

3) ...in più cambiare l'oilo motore ogni 5000km(io li faccio in un mese) è davvero cosi ecologico?

4)se uno va a spendere circa 100 euro per un cambio olio e ne fa 10 all'anno(...circa 1000euro), non dovrebbe almeno la casa che emette l'auto avvertire del costo, non poco rilevante, aggiuntivo?

Secondo me stanno mettendo su una truffa colossale solo per fare soldi.

se qualcuno ha in mente una class action o qualcosa del genere mi contatti pure malavorama@gmail.com, io non ci sta o farmi prendere per i fondelli.

Brazzante 08/05/2011 04:47

Per il Sig. Andrea Malavolti

se lei consult il blocco pagine n.° 9 di questo 3d_troverà questo riferimento: Avvocato(viremar@libero.it)

che indicò l'azione da lei precisata che, a mio avviso, è sicuramente da prendere in seria considerazione poichè sarebbe la conclusione concreta a diversi malumori presenti.

Riguardo una class action, vale, purtroppo, quanto già sottolineai in precedenza:


Un azione collettiva verso più case autom. avrebbe decorsi secolari perchè le stesse hanno le potenzialità illimitate di procrastinare inserendo ostacoli ed intralci di ogni sorta, valendo il principio "Se sugli stessi fatti ci sono in corso un'istruttoria davanti a un'autorità indipendente o un giudizio presso il giudice amministrativo, il giudizio potrebbe subire una sospensione"

Di fronte all'alea di cui sopra mi permetto quindi di indicare che per dare il via all'azione, ovvero ricorrere al tribunale, un soggetto può dare mandato a un'associazione di tutela dei consumatori e tutti gli altri cointeressati possono aderire senza doversi rivolgere ad uno specifico avvocato.

Si suppone che un associazione consumatori sia informata e tanto più accorta da non intraprendere una azione quando vi sia già una istruttoria in corso che bloccherebbe di fatto il tutto.

Se già in corso, vi si potrebbe aderire



A voi una opinione

Brazzante 08/05/2011 04:48

Per il Sig. Andrea Malavolti

se lei consult il blocco pagine n.° 9 di questo 3d_troverà questo riferimento: Avvocato(viremar@libero.it)

che indicò l'azione da lei precisata che, a mio avviso, è sicuramente da prendere in seria considerazione poichè sarebbe la conclusione concreta a diversi malumori presenti.

Riguardo una class action, vale, purtroppo, quanto già sottolineai in precedenza:


Un azione collettiva verso più case autom. avrebbe decorsi secolari perchè le stesse hanno le potenzialità illimitate di procrastinare inserendo ostacoli ed intralci di ogni sorta, valendo il principio "Se sugli stessi fatti ci sono in corso un'istruttoria davanti a un'autorità indipendente o un giudizio presso il giudice amministrativo, il giudizio potrebbe subire una sospensione"

Di fronte all'alea di cui sopra mi permetto quindi di indicare che per dare il via all'azione, ovvero ricorrere al tribunale, un soggetto può dare mandato a un'associazione di tutela dei consumatori e tutti gli altri cointeressati possono aderire senza doversi rivolgere ad uno specifico avvocato.

Si suppone che un associazione consumatori sia informata e tanto più accorta da non intraprendere una azione quando vi sia già una istruttoria in corso che bloccherebbe di fatto il tutto.

Se già in corso, vi si potrebbe aderire



A voi una opinione

ghertrud ghertrud@alice.it 09/05/2011 04:46

io mi sono già rivolta ad ADICONSUM 2 mesi fa e sapete cosa mi hanno risposto? primo che un' azione legale per il codice del consumatore , la si puòm intraprendere solo contro l' autorivendita, e secondo mi hanno detto che non sono a conoscenza di altri casi. Questo è l' organo preposto a difendere i nostri diritti. credo che l' unica possibilità sia una class ection per quanto riguarda noi Fiat.

doc 10/05/2011 12:06

buonasera a tutti, anche io passato ormai un anno dall'acquisto di una "fiammante" Land Rover Freelander 2, sono al quinto cambio di olio, dei quali quattro fatti a mie spese, la mia autovettura ha 25 mila km.Vi elenco le risposte che mi ha dato il manutentore ufficiale Land Rover:

1) lei sta macchina la stira poco dotto'..(insomma non ci corro)

2) Bè ma che vuole?.. lei vive al centro,fa troppo traffico..troppo smog!

3)Questo non è un difetto della sua macchina..i dpf funzionano tutti così...

Ora premettendo che 10 giorni fa la macchina mi ha rifatto il solito problema in Austria a 2000 metri in mezzo le mucche..inquineranno pure quelle?! Non è possibile che si giochi così con i nostri soldi e con la nostra Psiche..già provata da altri problemi.

Questi ci hanno venduto auto con un difetto bello e buono ed è uno scandalo che non si possa far nulla;

qui se sono tutti colpevoli,va a finire che saranno tutti innocenti.

bbgg 10/05/2011 10:27

Che strano ... anche io ho contattato adiconsum e mi hanno risposto che non conoscevano altri casi oltre il mio ..... MI SORGE QUALCHE LECITO DUBBIO .. Barbara

alfio 10/05/2011 11:01

denunciando il il misfatto del dpf all'autorita garante pubblicita e commercio n. verde 800.166.661 dal lunedi al venerdi dalle 10 alle 14 . NON SI DEVE SBORSARE NEANCHE UN CENTESIMO !!!

ema 11/05/2011 08:12

Per Barbara, che avevi scritto: "Che strano ... anche io ho contattato adiconsum e mi hanno risposto che non conoscevano altri casi oltre il mio ..... MI SORGE QUALCHE LECITO DUBBIO .. Barbara"


Ma come è possibile che ti abbiano risposto così, vedi il punto 11 del link che ti mando, compresa la lettera di riserva da proprio loro redatta, pagina tratta dal loro sito (ADICONSUM).

Scrivici se li richiami e gli menzioni questa lo pagina del sito.


http://www.adiconsum.it/Adiconsum/Pages/PageArea_Detail.aspx?h=0&n=798


Emanuele

 

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